Trompe-L’oeil, l’arte d’ingannare l’occhio
Passeggiando per la città, prestando molta attenzione, ho notato tanti murales tipici di Parigi e di tutta la Francia, i trompe-l'oeil, ovvero disegni che ingannano l'occhio.
Questi non sono altro che facciate dipinte con delle false prospettive tridimensionali, scenari romantici, gatti alle finestre e pompieri su lunghissime scale. Un'accortezza geniale per abbellire la città e dare l'illusione di una profondità che in realtà non esiste.
Allora mi sono detta, perché non utilizzare questa astuzia per creare delle false angolazioni anche in casa? Per abbellirla e creare degli spazi un po' metafisici e sognatori?
Così ho scoperto una serie di produttori di carte da parati che propongono intere biblioteche, muri di mattoni, antiche boiserie e chi più ne ha più ne metta!
Le declinazioni di questa tendenza si sviluppano da semplici riproduzioni visuali di falsi materiali alle vere e proprie opere d'arte metafisiche, come gli stickers per le porte della Maison Martin Margiela, versione "addomesticata" di una delle idee del loro progetto di decorazione di interni dell'hotel La Maison Champs Elysées, con alcune camere interamente rivestite di falsi stucchi antichi stile vecchia Francia, in bianco e nero, e finte prospettive di infilate di porte.
La parola d'ordine ovviamente è non esagerare! Rivestite una parte del muro del salotto di casa,magari bordandolo di una cornice, o il fondo della vostra libreria, o la superficie di una vecchia porta.
Noterete che la casa darà l'impressione di essere piu' grande e con qualche storia in più da raccontare ai suoi ospiti!




