Leopardessa nella giungla di Berlino

No panic!
Non è l’allarmante notizia in prima pagina di una testata giornalistica, ma un avviso a tutti i maschi di questa città.
Donne in abiti leopardati si aggirano per la metropoli tedesca.
Grandi stelle del cinema e pin-up indossavano capi leopardati già a partire dagli anni ’40.
Christian Dior include il motivo felino nella sua collezione “New Look” del 1947. Yves Saint Laurent ci gioca senza paura, come se fosse un gattino, negli anni ’80 e Dolce & Gabbana nei ’90. Il fascino e il mistero dello splendido animale selvatico non perdono il loro appeal, anzi si adattano ai cambiamenti della società. L'accessorio leopardato è un incantesimo che trasforma l'aspetto da hippie ad aggressivo e seducente, senza mai perdere stile. Funziona su qualsiasi look: rock, hip-hop, street-style. Può essere una fascia, una cintura, scarpe, borse, camicie, cappotti, nulla sfugge a questo animale potente e magico. E’ sempre stato sinonimo di donne sicure e bad-girl, ma ora è l’arma ideale anche per docili agnelline che hanno voglia di sentirsi selvagge per una sera.
Portato con eleganza, trasmette l’idea di un felino quieto, ma che può graffiarti da un momento all’altro. Insomma l’outfit perfetto per apparire seducente e pericolosa…


