Berlin Food Week
Tra la House of Food, la Food Clash Cantine e i cinquanta ristoranti sparsi in giro per la città, la Berlin Food Week, quest’anno non è passata in sordina neanche svolgendosi a cavallo della festa dell’Unità della Germania.
Noi siamo stati alla House of Food, al Kraftwerk e ci è piaciuto molto. Berlin Food Week non è la fiera dei sapori, né una passeggiata tra le prelibatezze, ma uno spazio dedicato a chi vuole conoscere la scena gastronomica di una città che si rinnova quotidianamente.
Al giorno d’oggi, nessuno ha molto tempo per cucinare, tantomeno per fare la spesa, figuriamoci per stare a cercare sempre ricette e ingredienti nuovi per tutti i giorni. Partendo dal presupposto che ormai tutti abbiamo capito che non si può mangiare pasta sempre e che il cibo da asporto, spesso è tutt’altro che salutare, le aziende presenti alla Berlin Food Week puntano tutto sul “box”. La proposta del pacchetto di alimenti per una sola portata, per due o quattro persone, compreso di spedizione a casa con la semplice ricettina da seguire passo passo era presente ad ogni stand. Non basta più attirare la clientela con i profumi di una buona cucina, ma bisogna portare la cucina direttamente a casa della clientela stessa.
Per i fanatici delle diete si sa, ogni anno una nuova dieta fa capolino nel mare dei programmi per dimagrire e oggi per la prima volta ho sentito parlare della dieta Kukimi. Qui si tratta di piatti pronti da mettere in padella, che hanno un particolare equilibrio tra gusto e leggerezza (credo).
Una buona parte è dedicata anche a birre e liquori, ma alla Berlin Food Week anche le schnapps sono bevute consapevolmente: tutto è a base di ingredienti organici e provenienti dal Brandeburgo. Per i più curiosi, la schiuma di lamponi e redbull!
La mia ultima scoperta, per chi come me sta cercando di evitare i cereali, gli spaghetti di patate dolci! Buonissimi e introvabili... devo scoprire come farli a casa!